Esiste un legame tra ipertensione e infiammazioni alle gengive.

Sempre più di frequente emergono studi e ricerche che dimostrano come la cura della bocca incida in maniera significativa su altri distretti del corpo umano.

La consapevolezza olistica di questo aspetto  rende ancora più importante rivolgersi puntualmente al dentista, per tenere sempre in ordine la propria bocca. L’igiene orale è sempre più fondamentale poiché influenza altre patologie che non riguardano in modo stringente il cavo orale.

Tra questi studi, una ricerca di una equipe italiana diretta dal Prof. Davide Pietropaoli dell’università dell’Aquila ha recentemente evidenziato il legame tra malattie gengivali e pressione sanguigna.
Inoltre ha messo in rilievo come l’efficacia delle cure per l’ipertensione diminuisca quando è in atto un’infiammazione gengivale.

Lo studio ha esaminato i dati di alcune migliaia di americani (oltre 11.700) tra il 2009 e il 2014 che hanno partecipato al National Health and Nutrition Examination Survey.
Tra i soggetti esaminati, ca. 3600 soffrivano di ipertensione e la maggior parte di loro assumeva farmaci per controllare la pressione alta.

Lo studio è stato pubblicato il 22 Ottobre sulla rivista scientifica Hypertension ( Ansa.it ).
In questo studio si è visto che gli ipertesi che soffrivano di parodontite e che contemporaneamente non assumevano farmaci per la pressione arteriosa, avevano in media valori di pressione più alti di 7 mmHg rispetto a pazienti con gengive sane.
Inoltre hanno evidenziato che i farmaci per ridurre la pressione erano meno efficaci in soggetti con parodontite, avendo in media una pressione di 3 mmHg più alta rispetto agli ipertesi in terapia, ma senza problemi alle gengive.

Già in passato altre ricerche erano allineate a quest’ultima. Nel 2017 un team di scienziati, guidato dal First Affiliated Hospital della Sun Yat-sen University di Guangzhou, in Cina ( popsci.it ), ha presentato i risultati di uno studio, presso l’American Heart Association’s Scientific Sessions 2017, affermando che curare la parodontite potrebbe aiutare ad abbassare la pressione arteriosa in coloro che sono a rischio di ipertensione.

Questi studi sembrano quindi avvalorare l’ipotesi che un’accurata igiene orale non è solo una buona pratica per evitare patologie pericolose unicamente per il cavo orale, ma è anche strettamente collegata alla salute del cuore.
Affrettarsi a correre dal dentista per una supposta parodontite diventa quindi ancora più importante.