La gengivite è un’infiammazione delle gengive causata principalmente dalla presenza di placca batterica sui denti. Si manifesta con sintomi come gonfiore, arrossamento e sanguinamento delle gengive.

La gengivite durante la gravidanza è un problema comune tra le donne in questa condizione (insieme ad altre problematiche descritte in questi articoli: ‘denti e gravidanza‘, ‘dente del giudizio e gravidanza‘)  a causa dei cambiamenti ormonali che possono aumentare la sensibilità delle gengive e portare all’infiammazione delle stesse. Le gengive possono diventare gonfie, arrossate e sanguinanti, soprattutto durante il secondo e il terzo trimestre.

Gengivite in gravidanza; come curarla?
La cura della gengivite durante la gravidanza comporta principalmente un’adeguata igiene orale e, se necessario, trattamenti dentali professionali. Ecco alcuni suggerimenti:

  1. Igiene orale: Assicurati di spazzolare i denti almeno due volte al giorno con un dentifricio al fluoro e di utilizzare il filo interdentale una volta al giorno. Una corretta igiene orale può aiutare a rimuovere la placca batterica che causa l’infiammazione delle gengive.
  2. Visite dal dentista: Pianifica controlli regolari dal dentista durante la gravidanza. Il dentista può eseguire una pulizia professionale per rimuovere la placca e il tartaro dalle superfici dei denti. Inoltre, possono fornire istruzioni dettagliate sull’igiene orale e trattamenti specifici, se necessario.
  3. Risciacqui con acqua salata: Risciacquare la bocca con acqua tiepida e sale può aiutare ad alleviare l’infiammazione e a ridurre il disagio associato alla gengivite. Mescola mezzo cucchiaino di sale in un bicchiere d’acqua tiepida e risciacqua la bocca per circa 30 secondi dopo aver spazzolato i denti.
  4. Alimentazione sana: Una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura e cibi ricchi di calcio può favorire la salute delle gengive. Evita cibi zuccherati e bevande gassate, che possono contribuire alla formazione della placca batterica.
  5. Evitare il fumo: Il fumo di sigaretta può aggravare la gengivite e aumentare il rischio di complicanze durante la gravidanza. Se fumi, considera di smettere o chiedi aiuto al medico per trovare metodi per smettere di fumare.

È fondamentale consultare il dentista se si sospetta di avere la gengivite durante la gravidanza. Un trattamento tempestivo può aiutare a prevenire complicanze e mantenere la salute delle gengive e dei denti.

Se la gengivite in gravidanza si aggrava?
Se la gengivite si aggrava durante la gravidanza, è importante consultare immediatamente il proprio dentista per valutare la situazione e ricevere un trattamento adeguato. Alcuni segni che indicano un’aggravamento della gengivite includono:

  1. Gonfiore e arrossamento delle gengive che persistono o peggiorano.
  2. Sanguinamento gengivale durante la spazzolatura dei denti o il passaggio del filo interdentale.
  3. Dolore o sensibilità alle gengive.
  4. Pus tra i denti e le gengive.
  5. Mobilità dei denti o cambiamenti nella posizione dei denti.

Se noti uno o più di questi sintomi, non aspettare e prenota immediatamente una visita dal dentista. Un professionista sarà in grado di valutare l’estensione dell’infiammazione gengivale e raccomandare un trattamento appropriato. Questo potrebbe includere:

  1. Pulizia professionale dei denti per rimuovere la placca e il tartaro.
  2. Trattamenti specifici per ridurre l’infiammazione gengivale come la pulizia delle radici o la somministrazione di antibiotici.
  3. In casi più gravi, potrebbe essere necessario un trattamento più approfondito, come la chirurgia parodontale per rimuovere il tessuto infiammato o ripristinare il supporto osseo intorno ai denti.

È importante affrontare prontamente l’aggravamento della gengivite durante la gravidanza per evitare complicazioni ancora più gravi, come la parodontite, che è associata a un aumento del rischio di parto prematuro e basso peso alla nascita. Mantenere una buona igiene orale e monitorare attentamente la salute delle gengive può aiutare a prevenire il peggioramento della gengivite durante la gravidanza.