Durante la gravidanza ogni donna sta particolarmente attenta a qualsiasi cosa faccia e si informa su cosa possa fare e cosa invece potrebbe nuocere al futuro nascituro.

E’ così che eviterà di andare a mangiare il sushi o carni crude (tartare ecc.), laverà attentamente ogni verdura, forse smetterà di fumare, non eccederà con gli alcolici, farà attenzione a farmaci e cosmetici e qualcuna allontanerà anche i gatti (sebbene con le dovute attenzioni igieniche contrarre la toxoplasmosi da un gatto è un’eventualità molto remota).

Tra tutte le eventualità che possono accadere ad una futura mamma c’è anche quella di sentire dolore al dente del giudizio. Al che ci si pone la domanda: ” Posso estrare il dente del giudizio in gravidanza?

L’estrazione del dente del giudizio in gravidanza va fatto solo in circostanze particolari in cui i rischi nel tenere il dente del giudizio sono superiori ai rischi per il futuro nascituro. Per esempio in casi di infezione acuta può essere opportuno estrarre. In tutti gli altri casi è meglio procrastinare l’intervento dopo la gravidanza.

Ogni situazione va verificata dall’odontoiatra di fiducia. Se è urgente che l’intervento si faccia , è preferibile eseguire l’operazione di chirurgia estrattiva del dente nel secondo trimestre di gravidanza. Infatti tra il primo e il terzo mese di gravidanza l’intervento è fortemente sconsigliato in quanto il feto è nel periodo di organogenesi; fase dello sviluppo embrionale durante la quale si formano i tessuti e gli organi definitivi e si determina l’accrescimento del corpo dell’embrione. Anche il terzo trimestre di gravidanza è un momento delicato per la mamma che si prepara ad un graduale distacco simbiotico con il nascituro e l’intervento ai denti è sconsigliato.

L’estrazione del dente del giudizio è un’operazione che può risultare complessa e necessità di raggi x e anestesia. Oggi le radiografie fortunatamente sono molto più leggere rispetto al passato e la pancia viene protetta opportunamente.
Pertanto si possono fare ma usando schermi protettivi e tecniche radiografiche a bassissima esposizione. Anche l’anestesia locale può essere fatta in quanto è mirata e non viaggia in tutto il corpo, pertanto non causa danni al feto.

Per scongiurare patologie ai denti durante la gravidanza, non solo in riferimento al dente del giudizio, è importante curare ancor di più la propria igiene orale in quanto le modifiche ormonali possono favorire infiammazioni gengivali .

Fortunatamente sia per l’estrazione del dente del giudizio che per altre eventuali infezioni è possibile utilizzare in gravidanza alcune tipologie di antibiotici che il vostro dentista saprà indicarvi.