E’ risaputo che molti medici consigliano l’utilizzo del fluoro in quanto aiuta a prevenire la formazione della carie e a rinforzare lo smalto.

Recentemente è uscita una ricerca condotta da Philip Schluter della University of Canterbury School of Health Sciences di Christchurch (fonte: www.usnews.com/news/health-news/ ) dove emerge che l’utilizzo dell’acqua (che contiene fluoro in percentuali variabili) ha un effetto benefico anche per quanto concerne i denti da latte. In sintesi, i ricercatori dell’università neozelandese indicherebbero che l’utilizzo dell’acqua potabile riduce la probabilità di sviluppare carie.

Sono stati analizzati i dati di 276.000 bambini neozelandesi. L’età media era di quattro anni.
Malgrado in diversi paesi non sia permesso aggiungere fluoro nell’acqua potabile (fluorurazione artificiale), in passato alcuni studi hanno utilizzato questa modalità.

Nello studio effettuato una parte di questi bambini (in alcune zone della Nuova Zelanda) sono stati sottoposti a fluorurazione artificiale dell’acqua potabile, aumentando quindi il normale apporto di fluoro giornaliero.
Da un confronto dei dati dei bambini in cui l’acqua veniva fluorurata rispetto agli altri si è visto che questi mostravano probabilità minori di incorrere in carie grave.

D’altro canto non bisogna esagerare con il consumo di fluoro, soprattutto nei bambini. Un eccesso di fluoro (oltre 4 mg al giorno) può avere effetti nefasti sull’organismo interferendo sull’attività di diversi enzimi. Incide negativamente sul sistema nervoso, sul metabolismo di certe vitamine, sulla rigidità delle articolazioni con indurimento anomalo delle ossa, può causare un ritardo nella crescita ecc. Inoltre per i bambini può esserci un aumentato rischio di fluorosi, che provoca un disturbo estetico dei denti con una decolorazione dello smalto dentale. I denti appaiono in tal caso decolorati, puntinati e macchiati.

Nei bambini (fino a 6 anni) usualmente si indica di stare al di sotto di 1000ppm al giorno.
C’è tuttavia da tener presente che il fluoro, di cui si decanta l’effettiva positività in quanto rinforza i denti proteggendoli dalla carie, è presente non solo nei dentifrici (a parte alcuni dentifrici tra cui quelli naturali e biologici), ma anche in molti alimenti e in particolar modo nelle acque minerali che si comprano (compresa l’acqua potabile del rubinetto).

Pertanto, se si vuole star sotto la dose giornaliera di fluoro (oltre la quale può portare a rischi per la salute) è necessario tenere conto di questo aspetto. In sintesi, il fluoro è ottimo per i denti, basta non esagerare.

Molti di noi consumano le acque minerali dei supermercati ma sicuramente poche volte prestiamo attenzione alla quantità di fluoro presente in esse. A titolo informativo riportiamo i contenuti di fluoro delle principali acque minerali.

Contenuto di fluoro in alcune acque minerali espresso in mg/l di ione fluoro