I denti da latte dei propri figli portano spesso i genitori a preoccuparsi e a farsi tante domande su quando devono apparire, quanti devono essere, perché le gengive sono arrossate o perché ci sono spazi tra i dentini, perché sono storti ecc. ecc.
Uno dei momenti che porta maggior preoccupazione ai genitori è legata alla caduta dei denti da latte (quando devono cadere, perché non cadono e così via).
Quando iniziano a spuntare i denti da latte?
L’eruzione dei denti inizia tra i 6 e gli 8 mesi. Questo momento è tuttavia soggettivo e può variare da bambino a bambino. In questo periodo il bambino tende a mettersi in bocca qualsiasi oggetto.
Possono esserci leggere infiammazioni e gonfiore alle gengive e un’aumentata salivazione.
Il bambino può avere diarrea (talvolta febbre) e anche disturbi del sonno. Possono anche comparire delle piccole cisti da eruzione che normalmente scompaiono non appena l’eruzione del dentino si è completata. Spesso si raccomanda l’uso di giocattoli di gomma con liquido refrigerante (da tenere in frigorifero) per alleviare il fastidio .
Solo in casi di dolori intensi occorre recarsi dal proprio medico per valutare l’eventuale impiego di farmaci.
Quanti e quali sono i denti da latte?
I denti da latte sono 20 (5 per ogni semiarcata). A ca. 3 anni ci saranno tutti i denti da latte.
Per ogni semiarcata avremo 2 incisivi (1 centrale + 1 laterale), 1 canino e 2 molari (“primo” e “secondo” molare).
Quando cominciano a cadere i denti da latte?
Intorno ai 6 anni i denti da latte cominciano a cadere per lasciare il posto a quelli permanenti.
Intorno ai 13/14 anni la dentatura permanente è completa.
Carie nei denti da latte
Un aspetto che i genitori non devono sottovalutare è la presenza di carie nei denti da latte.
Spesso, sbagliando, si considera che siccome sono denti che poi saranno sostituiti, non sia importante curare la carie ed avere sempre una corretta igiene orale fin da piccoli .
A questa tenera età di sovente si hanno abitudini alimentari errate (dieta ricca di dolci) che insieme al biberon con sostanze esageratamente zuccherate o l’utilizzo del ciuccio (talvolta immerso in liquidi zuccherati) portano più facilmente ad avere carie. I denti da latte non servono unicamente per mangiare ma hanno l’importante compito di occupare il posto dei futuri denti permanenti.
I denti da latte sono più facili a cariarsi rispetto ai denti permanenti e, se non curati, cadono più velocemente. Perdere un dente da latte troppo precocemente può influire negativamente sui futuri denti definitivi (per esempio con problemi di occlusione/allineamento).
Ecco perché durante il periodo in cui si passa dai denti da latte a quelli permanenti una visita dall’ortodonzista è più che consigliata.
Caduta dei denti da latte
Come abbiamo già ricordato verso i 5/6 anni i denti da latte cominciano a cadere.
Ci sono una serie di problematiche, oltre alla carie (di cui abbiamo già accennato) che possono presentarsi in questo periodo. C’è da ricordare che l’abitudine frequente a giocare all’aperto con giochi dinamici può portare alla perdita o danneggiamento dei denti anche per cause traumatiche. In caso di lussazioni, fuoriuscita del dente dall’alveolo, fratture o annerimenti del dente per forti traumi è opportuno portare il bambino dal dentista, che dopo una radiografia endorale, in base all’entità del trauma, agirà nella maniera opportuna. Purtroppo nei casi più sfortunati il trauma può aver danneggiato il delicato follicolo che lentamente darà origine al dente permanente, compromettendone lo sviluppo.
Quando cadono troppo presto ?
Se i denti da latte cadono troppo presto, quando ancora non è pronto al di sotto il dente permanente, lo spazio lasciato potrebbe ridursi o quasi annullarsi causando successivamente l’affollamento dei denti permanenti erotti.
Possono cadere troppo presto per traumi, per infezioni oppure per carie. In questi casi l’ortodonzista valuterà la necessità di mantenere lo spazio adeguato.
Quando tardano a cadere.
Se i denti da latte invece cadono troppo tardi, quelli permanenti potrebbero fuoriuscire storti determinando un contatto alterato fra le due arcate.
Le cause possono essere diverse. Talvolta i denti permanenti sottostanti trovano impedimenti nel loro tragitto e non sono in grado di spingere adeguatamente il dente da latte consumandone le radici per farli cadere.
In altri casi si può essere di fronte ad agenesia (se il dente da latte non ha sotto il dente permanente).
Altre volte denti da latte extra possono bloccare la normale uscita di quelli permanenti.
Queste ed altre problematiche frequenti che possono intervenire fino al completo sviluppo della dentatura definitiva fanno intuire quanto sia importante, per avere da adulti una bocca sana, seguire i nostri figli fin da piccoli, sia impartendo loro istruzioni per una corretta igiene orale, sia portandoli dal dentista, non solo all’occorrenza, ma per visite di controllo ogni 6 mesi circa.