Molti di noi forse non sanno che, al fine di mantenere una corretta igiene orale, non basta lavarsi correttamente i denti tre volte al giorno ma è anche molto importante effettuare un’accurata pulizia dello spazzolino da denti. Troppo spesso questo aspetto viene trascurato. Lo spazzolino da denti può infatti essere un pericoloso veicolo di batteri nel caso in cui non venga pulito e conservato correttamente. L’integrità igienica dello spazzolino da denti è ancora più importante in questo periodo di coronavirus.

Quali sono le regole di base per una corretta pulizia e manutenzione?
Innanzitutto, bisogna ricordarsi di lavarsi sempre le mani con acqua e sapone prima di maneggiare lo spazzolino da denti.
Dopo essere stato risciacquato per eliminare residui di cibo o di dentifricio, lo spazzolino deve essere poi riposto in posizione verticale, per consentire all’acqua di scendere dalle setole ed evitare così che si annidino dei batteri tra le gocce. E’ importante lasciarlo asciugare all’aria, in quanto i microbi che possono nascondersi su di esso sono per la maggior parte anaerobici e muoiono a contatto con l’ossigeno.
Se siamo in viaggio, controlliamo che lo spazzolino sia ben asciutto prima di riporlo nel suo cappuccio protettivo. Evitiamo inoltre di tenere spazzolini diversi a contatto tra di loro in uno stesso bicchiere, in quanto ciò facilita lo scambio di batteri (quante volte si fa attenzione a questo aspetto?). Anche il contenitore deve essere lavato con acqua e detergente una volta alla settimana.

Cosa fare per una pulizia più accurata?
Per una sicura disinfezione dello spazzolino possiamo utilizzare un collutorio a base di alcool, mentolo ed eucalipto oppure semplicemente immergerlo in una una tazza d’acqua con due cucchiaini di bicarbonato di sodio.

Quando è necessario sostituire lo spazzolino?
Bisogna cambiare lo spazzolino da denti ogni 3-4 mesi oppure ogni volta che ci accorgiamo che le setole sono opache o usurate.
E’ consigliabile cambiarlo anche nel caso in cui abbiamo appena avuto un’influenza, per evitare la diffusione del virus all’interno della famiglia.