Esistono delle malattie odontoiatriche che non presentano talvolta sintomi fino a quando il problema non si è aggravato.

Il granuloma apicale può causare dolore, gonfiore e sensibilità alla pressione nella zona interessata, ma in molti casi può anche essere asintomatico e il soggetto si accorge ormai tardi di soffrirne.

Che cos’è il granuloma apicale
Il granuloma apicale è una lesione infiammatoria che si sviluppa nella zona apicale (cioè alla base) di un dente, spesso a seguito di un’infezione batterica cronica a carico del tessuto dentale. È una delle patologie più comuni a livello endodontico. In alcuni casi, la lesione può causare l’insorgenza di un ascesso dentale, che può causare un dolore intenso e una sensazione di gonfiore e tensione nella zona interessata.

La causa più comune del granuloma apicale è la carie dentale non trattata che può penetrare fino alla polpa dentale (il tessuto molle all’interno del dente che contiene i nervi e i vasi sanguigni). L’infezione può quindi diffondersi alla radice del dente, causando l’infiammazione del tessuto circostante. Purtroppo anche la carie talvolta è asintomatica e procede imperterrita fino a portare a problematiche più serie.

Ecco perché è fondamentale prima di tutto la prevenzione seguendo in primis le seguenti regole:

  • Mantenere una buona igiene orale: questo significa spazzolare i denti almeno due volte al giorno e utilizzare il filo interdentale regolarmente per rimuovere i residui di cibo e la placca batterica. Un’igiene orale accurata aiuta a prevenire la formazione di carie dentarie e l’infiammazione del tessuto dentale.
  • Effettuare controlli dentali regolari: è importante programmare visite regolari dal dentista per la pulizia e il controllo dei denti e delle gengive. In questo modo, eventuali carie o problemi dentali possono essere identificati e trattati in modo tempestivo, prima che si sviluppi un granuloma apicale.
  • Evitare il consumo di zuccheri e cibi acidi: gli zuccheri e gli alimenti acidi possono danneggiare lo smalto dei denti e causare la formazione di carie. Limitare il consumo di questi alimenti può aiutare a prevenire la formazione di carie dentali.
  • Utilizzare prodotti per la prevenzione della carie: esistono prodotti come collutori e dentifrici specifici per prevenire la formazione di carie e l’infiammazione del tessuto dentale. Utilizzare questi prodotti può aiutare a mantenere i denti sani.
  • Proteggere i denti durante l’attività sportiva: se si pratica uno sport a contatto o ad alto rischio di traumi dentali, è importante indossare un protettore buccale per proteggere i denti da eventuali impatti.

Passaggio da carie dentale a Granuloma Apicale
La carie dentale è una malattia che colpisce lo smalto del dente e può progredire fino alla polpa dentale, dove si trovano i nervi e i vasi sanguigni. Se la carie non viene trattata tempestivamente, può causare l’infiammazione della polpa dentale e la formazione di un’infezione acuta, nota come pulpite. In seguito, l’infezione può diffondersi attraverso i canali radicolari fino alla zona apicale, dove si trova la radice del dente, e causare la formazione di un granuloma apicale.

Inutile dire che in presenza di questa patologia è necessario recarsi il prima possibile dal proprio dentista. Nel frattempo si possono adottare alcuni rimedi che però non risolvono il problema ma possono alleviare i sintomi.

  1. Antinfiammatori: l’assunzione di farmaci antinfiammatori, come il paracetamolo o l’ibuprofene, può alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione del tessuto circostante.
  2. Impacchi caldi e freddi: l’applicazione di impacchi caldi o freddi sulla zona interessata può aiutare ad alleviare il dolore e il gonfiore. Si può alternare l’applicazione di impacchi caldi e freddi ogni 20 minuti.
  3. Evitare di masticare cibi duri o appiccicosi può aiutare a ridurre il dolore e il fastidio associati al granuloma apicale.

Dal dentista
Il granuloma apicale viene di solito diagnosticato con l’esame radiografico, che può mostrare la presenza della lesione in corrispondenza della radice del dente.
Il trattamento del granuloma apicale prevede di solito il ricorso all’endodonzia, cioè alla pulizia del canale radicolare del dente, per rimuovere la carie e le parti infette del tessuto dentale. In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere il tessuto infiammato in modo più preciso. Dopo il trattamento, è importante mantenere una buona igiene orale e seguire le indicazioni del dentista per evitare la recidiva dell’infezione.