Da una recente ricerca effettuata da Edelman Intelligence per Mentadent e per la divisione Oral Care di Unilever, condotta in vista della Giornata mondiale della salute orale che si celebra in tutto il mondo il 20 marzo, è emerso che il 53% dei bambini italiani ha sofferto di disturbi del cavo orale nell’ultimo anno.
Quindi si parla di ca. un bambino su due.
Inoltre il 31% dei ragazzi intervistati ha affermato di aver avuto fastidi al cavo orale di natura moderata o grave.

La ricerca si è basata sull’intervista di 4000 persone tra bambini, ragazzi e genitori di 8 paesi europei, compresa l’Italia. In effetti, coinvolgendo anche i genitori si è potuto parallelamente appurare che il 9% di loro offre la possibilità ai figli di saltare la pulizia dei denti prima di andare a dormire come ricompensa o premio per qualcosa.

Questo approccio è da correggere. Non è un danno solo per l’igiene orale del bambino ma è dannoso in quanto sistema educativo errato. Lavarsi i denti prima di andare a dormire dev’essere una regola come mangiare tutti insieme a tavola, come dare la buona notte prima di addormentarsi ecc.
Deve far parte della routine quotidiana, di un rituale che in questo caso è indispensabile per una corretta igiene personale.

Saltare la pulizia dei denti prima del sonno come ricompensa per qualcosa che si è fatto, connota questa sana pratica quotidiana in maniera negativa.
La dott.ssa Gabriella Fantana, pedagogista afferma:
“Alcuni atteggiamenti più permissivi potrebbero mettere a rischio l’efficacia del patto educativo in atto. L’igiene, il benessere e la cura di bambini e bambine sono bisogni primari inderogabili e non devono essere oggetto di scambio e meno che mai motivo di premi o di sanzioni”

I genitori sono i primi responsabili della salute orale dei propri figli. Per renderli autonomi ad occuparsi quotidianamente della propria cura personale non basta insegnargli tecnicamente come devono fare, ma occorre fornirgli le motivazioni giuste e stimolarli con rinforzi positivi.

Sempre la pedagogista Gabriella Fantana a tal riguardo invita ad usare semplici formule come:
“Hai imparato davvero bene a lavarti i denti da solo. Sono molto contenta” o “Presto dovremo comprare uno spazzolino nuovo, hai già pensato quale colore ti piacerebbe?”

Per questo è indispensabile insegnare le buone pratiche di igiene orale fin da piccoli per evitare che ci sia ancora un numero così alto di bambini affetti da carie o altri disturbi del cavo orale.
Questa corretta abitudine giornaliera riduce notevolmente la possibilità di incorrere in problemi di salute orale da adulti.

Oltre a fornire, come si è detto, le giuste motivazioni è utile seguire i seguenti suggerimenti.
– In primis portare il proprio bambino dal dentista per i doverosi controlli.
Lavarsi i denti almeno due volte al giorno (in particolare dopo colazione e prima di coricarsi).
I genitori dovrebbero sorvegliare l’operazione di spazzolamento fino al settimo anno di età del bambino.
Usare uno spazzolino con setole morbide. Sono le più indicate per non correre il rischio di graffiare le gengive
La scelta dello spazzolino è importante e può variare con l’età. Fino a 2 anni per esempio è bene usare il manico allungato per facilitare l’impugnatura da parte della mamma o del papà, in modo da aiutare il bimbo a lavarsi i denti; dopo i 3 anni si possono usare spazzolini con testina piccola e impugnatura ergonomica che aiuta a posizionare lo spazzolino all’angolo corretto di 45 gradi. Per i bambini che non sanno ancora lavarsi i denti nel modo giusto lo spazzolino elettrico può aiutare.
Cambiare lo spazzolino ogni 3-4 mesi.
Lavarsi i denti almeno per 2 minuti (vedi anche l’articolo Gli errori più comuni nel lavarsi i denti)
Evitare l’uso frequente di bevande e cibi zuccherati o gommosi. Possono favorire la carie.
– E’ bene chiedere al proprio dentista o pediatra se è il caso di assumere del fluoro.
– Tenere sempre presente che curare le carie o altre patologie dei dentini da latte è importante.
Qualche volta abbiamo l’idea errata che siccome sono denti che comunque poi verranno sostituiti non sia così importante curarli.
Errato. Solo mantenendo sana la bocca fin da piccoli ci si assicurerà una crescita sana della mandibola e dei denti che dovranno uscire più avanti.

Per una corretta prevenzione dentale, facciamo tesoro di queste indicazioni per l’attuale e futura salute dei nostri figli.